chi sono
Mariella Mesiti
Il mio vero nome è Maria, anche se tutti mi chiamano da sempre Mariella. Sono nata nel 1964 a Grotteria, un piccolo paesino a Sud della Calabria, nel mese dei colori più belli: ottobre, ma da molti anni vivo in provincia di Varese. La mia è una famiglia umile, ma dai forti valori.Nella vita mi sono sempre dedicata alla crescita dei miei figli: Claudio e Sara. Essere una mamma a tempo pieno ti può portare via molte energie, ma non ho mai perso quelle necessarie per immortalare i loro momenti migliori. Quando i miei ragazzi erano piccoli prendevo la mia piccola Canon e iniziavo a cogliere la suggestività di ogni loro attimo, un broncio, una risata, un momento da complici e uno da rivali.
Non tutti hanno la fortuna di poter coltivare le proprie passioni, io non ho mai smesso di farlo.
Il destino ha voluto premiarmi per questa dedizione alla fotografia permettendomi di incontrare nel mio percorso Roberto Palladini che mi ha fatto a “malincuore” gettar via la mia fedele piccola Canon a favore di una Nikon, ma che è anche diventato mio mentore e maestro, nonché grande amico. Quella ferma ma immatura passione si è trasformata in ricerca di espressione artistica, quasi professione, più totalizzante che mai. Ora sono nikonista convinta, uso una D800 e una D500. Il mio obiettivo preferito? Indubbiamente l’85mm f/1,4.
Il mio genere preferito, chi mi conosce già lo sa, è il ritratto. Amo cogliere la luce negli occhi di chi posa, cerco tra me e il soggetto la piena empatia. Con il tempo e l’esperienza ho cercato di sperimentare e spaziare anche in altri generi, ma per me il quasi rubare l’anima è un piacere insostituibile, nulla eguaglia cosa provo nel leggere negli occhi della modella e portarla a parlare con gli stessi.
E oggi eccomi qua, sempre fotografa ufficiale dei miei figli, ma socia Uif, Fiaf e Fiap, partecipante a concorsi fotografici, titolare del sito web www.mariellamesiti.it, attiva sui social e con tanta, tanta voglia di imparare, perché di imparare non si finisce mai.
Buona luce a tutti.
